Piccola guida nella giungla del Covid a Palermo
Piccola guida elementare
nella giungla
del Covid a Palermo
Pensi di aver contratto il virus?
Premesso che deve essere sempre il medico a indicarci quando e se dobbiamo fare un tampone, ci sono ovviamente dei momenti in cui è migliore farlo. Se si presentano i sintomi della COVID-19, come tosse, febbre, mal di gola, mal di testa, perdita dell'olfatto, rinorrea (naso che cola e simili) e altri, è ovviamente raccomandato farlo il più presto possibile per avere la conferma della diagnosi. Se si è avuto un contatto con un positivo ma non si presentano sintomi, invece, il tampone molecolare si può fare ad almeno 48 ore dall'ultimo contatto, mentre il rapido è preferibile eseguirlo a partire dalle 72 ore. Questo perché il molecolare è molto più preciso nell'individuare il virus, mentre l'antigenico rapido, che va a caccia delle proteine virali, è meno sensibile e impiega più tempo per rintracciare le prove. Nelle prime ore del contagio è più elevato il rischio di falso negativo poiché il virus è ancora in replicazione nell'organismo e in concentrazioni ridotte, dunque non ancora perfettamente rilevabile dai test. Una variante come la Omicron, che si replica a velocità molto sostenuta, potrebbe “esplodere” nel tampone poche ore dopo un falso negativo. Il Ministero della Salute specifica che “se si è contatti stretti di una persona a cui è stata confermata l’infezione”, il tampone molecolare va fatto “al decimo giorno dall’ultimo contatto”. Il presidente dell’Associazione microbiologi clinici italiani, indica che un tampone può essere eseguito fino a cinque giorni dopo l'ultimo contatto con un positivo.
- Prima cosa da fare: eseguire un tampone
- Rapido presso le farmacie abilitate;
- Molecolare presso i laboratori di analisi cliniche;
Oppure, da lunedì 3 gennaio, con possibilità di prenotazione a partire dal 1 gennaio, nuovo drive-in per i tamponi per il Covid, presso l'Istituto Zooprofilattico di via Gino Marinuzzi.
L'accesso al servizio sarà gratuito, esclusivamente tramite prenotazione e per i cittadini in possesso di greenpass da vaccino o da guarigione.
La prenotazione sarà possibile a partire dal 1 gennaio sul sito www.izssicilia.it
Inoltre anche alla Casa del Sole di via Roccazzo, a Palermo, e in via Monsignor Domenico Mercurio (ex Pretura), a Partinico, allo stadio Santa Barbara di Cefalù ed all’ex mercato di ittico di Termini Imerese. è possibile fare i test in modalità drive in.
Tutti e quattro i drive in dell’Asp di Palermo saranno in funzione dalle ore 9 alle 16. Per motivi organizzativi l’accesso alle strutture sarà consentito fino alle ore 15.30.
Per velocizzare puoi scaricare i moduli
Hai effettuato il test rapido. E ora?
- Prima cosa da fare: attendere l'esito che ti verrà consegnato dopo almeno 15 minuti.
Il test di screening antigenico rapido per SarsCov-2, che hai eseguito ha avuto esito: NEGATIVO. E ora?
- Prima cosa da fare: tornare a casa e riprendere le proprie attività lavorative evitando la frequentazione di locali affollati e/o poco areati. Indossare sempre la mascherina protettiva e lavare frequentemente le mani...
Il test di screening antigenico rapido per SarsCov-2, che hai eseguito ha avuto esito: POSITIVO. E ora?
- Prima cosa da fare: mantenere la calma ed effettuare un test molecolare per scongiurare l'eventuale falso positivo
Hai fatto anche il test di screening MOLECOLARE per SarsCov-2. E ora?
- Prima cosa da fare: recati immediatamente e direttamente a casa e contatta il tuo medico di base per comunicare l'esito e fare avviare le procedure necessarie all'isolamento domiciliare e iniziare ove necessario la terapia per alleviare i sintomi e scongiurare l'evolversi del virus.
- Seconda cosa da fare attendere 24/48 ore controllando gli SMS sul proprio cellulare.
Hai ricevuto un SMS con il codice CUN-###### da SISTEMA TS. E ora?
- Prima cosa da fare: se hai lo Spid puoi scaricare l'esito del tuo tampone e/o il tuo green pass.
Probabilmente non bloccherà l'ultima variante ma almeno dovrebbe alleviare i sintomi ed evitare conseguenze estreme.
Un tuo conoscente è a casa con il Covid? E ora?
- Prima cosa da fare: SOLIDARIETÀ
E ADESSO RACCOMANDIAMOCI
L'UN L'ALTRO:
ARIEGGIAMO SPESSO LA NOSTRA CASA E IL NOSTRO LUOGO DI LAVORO
INDOSSIAMO REGOLARMENTE CIOÈ SEMPRE E BENE (COPRENDO SIA LA BOCCA CHE IL NASO) LA NOSTRA MASCHERINA USA E GETTA...
PULIAMO SPESSO LE MANI CON ACQUA E SAPONE MA ANCHE CON SOLUZIONI ACQUA/ALCOOL O ACQUA/CANDEGGINA O BUONI SANIFICANTI GEL A BASE ALCOOLICA
SE AVVERTIAMO SINTOMI INFLUENZALI EVITIAMO DI RECARCI A LAVORO, AL SUPERMERCATO E IN ASCENSORE....
NON TOCCHIAMO MAI OCCHI BOCCA E NASO
RINUNCIAMO ALLA FESTA DI CAPODANNO CON TUTTI GLI AMICI E PARENTI.
LO SCORSO ANNO ERAVAMO CHIUSI IN CASA PER DECRETO, QUEST'ANNO FACCIAMOLO PER SCELTA
MANTENIAMO LA CALMA E CONFIDIAMO
NELLA RICERCA SCIENTIFICA MONDIALE
DICEVA PADRE PINO PUGLISI
SE OGNUNO FARÀ QUALCOSA....
ECCO!
OGNUNO DI NOI FACCIA LA SUA PARTE PER EVITARE CHE LA PANDEMIA PROSEGUA IL SUO TRISTE CAMMINO.
Ringraziamo tutti gli operatori sociali e sanitari che continuano a offrire la loro vita per garantire la sanità pubblica. Tanto discussa ma reale, presente ed efficace.
Se ritieni che questa piccola guida possa essere utile a un conoscente in difficoltá, condividila con vero affetto fraterno e grande senso di solidarietà sociale.
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